giovedì 14 gennaio 2016

il fango del Vulcano Solfatara di Pozzuoli



Tra i luoghi scientificamente più importanti della Solfatara, c'è la Fangaia, un'ampia rientranza del terreno costituita da acque di origine piovana e acqua di condensazione dei vapori, che si mescolano con il materiale di tipo argilloso presente alla superficie del cratere.
La composizione dei gas che fuoriescono dalla fangaia è molto varia (H2S, N2O, H2O, CH4, He,C); la composizione del liquido è altrettanto ricca (Boro, Sodio, Magnesio, Vanadio, Arsenico, Zinco, Iodio, Antimonio, Rubidio e altri); il fango così prodottosi naturalmente è ottimo per usi termali, tanto è vero che vi si ricava un'eccellente maschera purificante .
Presso la Fangaia ha luogo una delle tappe della visita serale guidata che permette al visitatore, solo in quella circostanza, di oltrepassare le recinzioni di sicurezza e avvicinarsi al limite della rientranza.
Da qualche tempo è possibile compiere un simile avvicinamento anche virtualmente, grazie alla tecnologia Google Street View, il sistema di navigazione delle mappe in prima persona. Cliccando sul seguente link (https://goo.gl/LSZlXR), e poi muovendosi con le caratteristiche frecce di navigazione (cliccando e trascinando per guardare tutt' intorno) si può compiere una vera e propria visita virtuale della Fangaia e di tutta la Solfatara.
Un'esperienza senz'altro da provare, per poi venire a scoprire di persona le tante bellezze di questa vasta area naturalistica nel cuore dei Campi Flegrei!

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